Il modulo è concepito come uno spazio d’incontro e di ricerca per interpretare il Patrimonio culturale attraverso modalità sperimentali, stimolando la partecipazione attiva dei docenti e sollecitandone al massimo il potenziale creativo e percettivo.
Restituendo centralità al soggetto che osserva, si valorizzerà il suo modo di vedere e sentire, creando nuovi significati a partire dal Patrimonio Culturale conosciuto. Un punto di vista unico e personale, effetto della combinazione di emozioni, valori e sensazioni, da poter restituire al visitatore durante la guida interpretativa.
Si sperimenteranno esplorazioni sensoriali, emozionali e narrative, idee e prospettive per costruire un legame più intenso con l’arte e i beni culturali.
Docente: Marco Peri, Storico dell’arte e esperto di didattica dell’arte e didattica del museo
Obiettivi operativi:
stimolare l’alfabetizzazione visiva;
attraversare la complessità con i linguaggi dell’arte;
educare alla visione e all’esplorazione attraverso i sensi;
sensibilizzare all’arte e al patrimonio artistico;
approfondire la relazione tra percezione ed emozione;
imparare a interpretare il Patrimonio culturale col metodo sensoriale e sperimentale;
Attività/Piano didattico:
N°4 ore di lezione e esercitazione con i seguenti argomenti:
Lezione frontale - aspetti metodologici innovativi per educare con l’arte;
Esercitazione - laboratorio nelle sale espositive del Museo;
Brainstorming - azione collettiva e riflessioni.